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L'acerola ricca di vitamina C è ricavata dal frutto dell'acerola, una ciliegia originaria dei tropici in grado di fornire vitamina C naturale fino a 30 volte in più rispetto ad un limone. L'acerola è anche ricca di bioflavonoidi naturali, capaci di intensificarne i benefici per la salute in diverse occasioni. La vitamina C è particolarmente nota perché rafforza il sistema immunitario, ma è anche coinvolta in molti altri processi nell'organismo.
L'acerola rappresenta anche un'ottima fonte di polifenoli, dai potenti effetti antiossidanti che incidono favorevolmente sulla produzione di collagene, aiutando a ridurre i segni dell'invecchiamento.
L'acerola è un frutto arboreo originario delle isole dei Caraibi che cresce in Texas e Florida, ma anche in Sud e Centro America. Il frutto assomiglia ad una ciliegia, con un sapore delizioso ed un contenuto molto alto di succo.
Il succo di acerola contiene una quantità di vitamina C decisamente maggiore rispetto, ad esempio, al succo d'arancia, e le acerole acerbe presentano molto più succo rispetto ai frutti maturi.
L'acerola rappresenta, tra l'altro, una buona fonte di vitamina A, ma offre anche tutta una serie di vitamine e minerali, come calcio, tiamina e ferro.
L'eccezionale contenuto di vitamina C della ciliegia acerola è il principale responsabile dei suoi numerosi benefici per la salute. La vitamina C è essenziale per una corretta funzione metabolica, e poiché l'organismo non è in grado di produrla, bisogna ricavarla dal cibo.
Fornire al proprio corpo un quantitativo sufficiente di vitamina C spesso è difficile. Per questo, assumere acerola sotto forma di integratore alimentare è un modo semplice per garantire un adeguato apporto di vitamina C.
L'acerola contiene, tra l'altro, molti polifenoli, dagli effetti antiossidanti. Si ritiene che i polifenoli abbiano anche un'azione anticancerogena, infatti molte persone ricorrono all'acerola per prevenire lo sviluppo del cancro.
L'acerola possiede proprietà benefiche per la salute cardiovascolare perché ha un eccezionale potere antiossidante. Il suo alto contenuto di vitamina C e di polifenoli promuove la salute del cuore e contribuisce alla prevenzione e al trattamento delle malattie cardiache.
L'acerola abbassa la pressione sanguigna dilatando i vasi sanguigni, migliorando la circolazione e prevenendo l'indurimento delle arterie, potenziali responsabili, tra l'altro, di infarti e ictus.
L'acerola aiuta anche a prevenire i coaguli di sangue. Infatti, gli antiossidanti sono in grado di eliminare il colesterolo cattivo e i radicali liberi, migliorando così la salute del cuore.
L'alto contenuto di vitamina C dell'acerola incide positivamente anche sulla produzione di collagene, la cui mancanza comporta, peraltro, una pelle dall'aspetto cadente e rugoso. L'acerola è quindi perfetta per la lotta contro l'invecchiamento precoce.
Le proprietà antiossidanti dell'acerola abbattono le tossine pericolose in grado di danneggiare l'organismo. Inoltre, l'acerola contiene carotenoidi, che hanno proprietà benefiche per la salute degli occhi, preservando così la vista anche in età avanzata. Ma fornisce anche bioflavonoidi, capaci di migliorare la funzione cognitiva che con l'età tende a diminuire.
Grazie alle loro naturali proprietà sbiancanti, i polifenoli dell'acerola possono inoltre prevenire le macchie dell'età e lo scolorimento della pelle.
Per coloro che soffrono di stress, l'assunzione di acerola in capsule o in polvere può apportare dei benefici. Questo perché gli studi hanno dimostrato quanto la vitamina C sia essenziale per la produzione di adrenalina.
Senza un adeguato apporto di vitamina C, le persone possono andare incontro ad un eccesso di stress, incidendo negativamente sulla propria salute mentale e fisica.
Lo stress genera ansia e depressione, ma anche altri disturbi psichici; può comportare pressione alta e indebolimento del sistema immunitario, causando raffreddori e altre malattie. L'assunzione di integratori a base di acerola può prevenire l'insorgenza di certe problematiche.
L'acerola può giovare in tutti i seguenti casi:
Sono stati riportati alcuni lievi effetti collaterali. Assumendo troppa acerola, infatti, è possibile che si verifichi diarrea, come spesso accade quando si prendono integratori di vitamina C. Gli effetti collaterali dell'acerola sono comunque rari e tendono a scomparire riducendo la dose di vitamina C. Se gli effetti collaterali persistono per più di qualche giorno, si raccomanda di sospendere l'assunzione dell'acerola e di consultare il proprio medico curante.
Per via del suo elevato contenuto di vitamina C, l'acerola piò interagire con la flufenzina, un neurolettico.
Non esiste una raccomandazione ufficiale in merito al dosaggio dell'acerola. La forma in polvere offre in via del tutto naturale un contenuto di vitamina C pari al 17%. Pertanto, la quantità di acerola si basa esclusivamente sulle proprie esigenze individuali di vitamina C, che può dipendere da diversi fattori, ad esempio l'età, la salute ed eventuali condizioni mediche preesistenti.
Sarebbe opportuno, però, assumere almeno 600 mg al giorno di acerola in polvere, che corrisponde a 100 mg di vitamina C. È un dosaggio indicativo, che può essere aumentato secondo le proprie necessità. La dose ottimale è di circa 1.800 mg al giorno, che equivale a 300 mg di vitamina C.
Il quantitativo di polvere di acerola per capsule o compressa può variare. Pertanto, si raccomanda sempre di consultare attentamente la composizione del prodotto.
L'acerola è anche conosciuta con altri nomi: ciliegia acerola, polvere di succo di acerola, polvere di ciliegia acerola, Cerise de la Barbade e Cerise des Antilles, così come ciliegia delle Indie occidentali, ciliegia delle Barbados e ciliegia portoricana. Infine, vi sono anche i nomi ufficiali Malpighia glabra e Malpighia punicifolia.
L'acerola, il frutto simile alla ciliegia proveniente dall'America centrale e meridionale, è considerato una miracolosa fonte di vitamina C naturale. Oltre alla vitamina C, l'ingrediente principale, il superfood tropicale contiene una varietà di vitamine, minerali e sostanze fitochimiche essenziali. I Maya, una delle popolazioni indigene dell'America centrale, ne conoscevano già le proprietà benefiche dell'acerola e la utilizzavano proprio per rafforzare le difese dell'organismo.
Con i suoi antiossidanti altamente efficaci, questo frutto potente aumenta il metabolismo, assicura il rinnovamento cellulare e protegge il sistema cardiovascolare dalle pericolose conseguenze dell'arteriosclerosi. Studi scientifici suggeriscono che il consumo regolare di acerola può ridurre il rischio di sviluppare il cancro.
