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Per via dell'ampia selezione di prodotti probiotici disponibile sul mercato, non è facile trovare il giusto rimedio per la formazione della flora intestinale. Ti indichiamo qui di seguito a cosa sarebbe bene fare attenzione al momento dell'acquisto di fermenti lattici:
I probiotici sono maggiormente disponibili sotto forma di capsule o polveri. Qui di seguito puoi scoprire i principali vantaggi e svantaggi di ciascuna di queste forme di assunzione.
Nell'intestino vivono diversi miliardi di batteri di vario genere e specie. La composizione dei singoli prodotti a volte differisce notevolmente, quindi vale la pena fermarsi un momento a valutare con più attenzione gli ingredienti. La maggior parte dei probiotici per bambini e adulti contiene non solo un ceppo di batteri, ma anche diversi fermenti lattici. Questi includono, ad esempio, Lactobacillus acidophilus, Lactobacillus plantarum e Bifidobacterium longum. Alcuni preparati contengono anche prebiotici, come l'inulina. Gli alimenti come le verdure e i cereali integrali, ricchi di fibre, sono utili come nutrimento per i batteri intestinali, e sono peraltro in grado di sostenere la colonizzazione dei batteri buoni.
A differenza di vitamine o minerali, non esiste un fabbisogno giornaliero ufficiale per i batteri probiotici; non vi è quindi nessuna raccomandazione vincolante per l'assunzione di probiotici. La dose dipende, da un lato, dal contenuto di batteri e, dall'altro, dal proprio stato di salute. Per chiunque abbia dovuto assumere antibiotici o abbia danneggiato la propria flora intestinale a causa di una cattiva nutrizione, è probabile che ne abbia un bisogno maggiore. Le persone che soffrono di malattie autoimmuni o allergie spesso presentano anche anomalie nella flora intestinale. Anche in questi casi può essere d'aiuto una cura di integratori alimentari a base di probiotici.
I probiotici sono generalmente ben tollerati. Occasionalmente, durante l'assunzione, possono manifestarsi effetti collaterali come dolore addominale, diarrea o costipazione. Tuttavia, di solito questi disturbi sono principalmente dovuti ad un dosaggio eccessivo. Nel caso si dovesse incorrere in questo tipo di sintomi, occorre ridurre la dose delle capsule.
Se possibile, acquista sempre probiotici privi di additivi o riempitivi. Questi includono, ad esempio, coloranti o conservanti. Un integratore alimentare di alta qualità dovrebbe anche essere privo di allergeni come glutine, lievito e soia. I batteri lattici non hanno nulla a che fare con il latte nel vero senso della parola, per cui i relativi preparati sono adatti anche alle persone con intolleranza al lattosio.
Tuttavia, i lattobacilli in particolare vengono coltivati con l'aiuto di prodotti lattiero-caseari. La maggior parte dei probiotici non sono quindi vegani, ma vegetariani.
Il dosaggio dei batteri intestinali, la composizione dell'integratore alimentare e la qualità dei ceppi batterici utilizzati influiscono direttamente sul prezzo finale. Esistono diversi prodotti apparentemente economici che spesso, però, contengono un minor numero di batteri in quantità peraltro inferiore. Per ottenere un effetto simile a quello di prodotti più costosi, se ne dovrebbe quindi assumere una dose molto più alta. Ciò non fa che mettere rapidamente in prospettiva la differenza di prezzo. Se acquisti batteri intestinali presso un fornitore che offre anche uno sconto sulla quantità, puoi risparmiare ancora di più.
I probiotici risultano sicuri e generalmente ben tollerati. Ma nonostante la buona qualità del prodotto, possono comunque verificarsi casi, seppur rari, di intolleranze. In tal senso è sicuramente vantaggioso acquistare i probiotici presso un rivenditore che offre anche una garanzia di soddisfazione.
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Un buon prodotto si può identificare da subito. Per essere di alta qualità deve contenere almeno 5-10 miliardi di unità batteriche formanti colonie per unità di dosaggio. Poiché ogni ceppo batterico svolge diversi compiti all'interno dell'intestino, dovrebbe contenere il maggior numero possibile di microrganismi specifici del colon. Anche i prebiotici come l'inulina possono favorire la colonizzazione dei batteri.
In linea di principio, i probiotici dovrebbero sempre essere assunti per un periodo di almeno 3 mesi. Una flora intestinale danneggiata, in particolare, necessita semplicemente di un certo periodo di rigenerazione. Se il periodo di assunzione è troppo breve, di solito non si riesce ad ottenere il risultato sperato.
Una flora intestinale intatta è il requisito fondamentale per la salute e il benessere. Gli integratori alimentari a base di probiotici sono quindi adatti a tutte quelle persone che desiderano contribuire attivamente per il benessere del proprio corpo. L'uso di diversi farmaci, come gli antibiotici, possono invece danneggiare la flora intestinale. In seguito all'assunzione di questi farmaci, pertanto, una cura a base di fermenti lattici può essere d'aiuto.
Nel caso delle capsule, il momento in cui le si assume è piuttosto irrilevante, in quanto il guscio della capsula protegge dalla decomposizione prematura da parte dell'acido gastrico. La polvere o le compresse prive di rivestimento enterico devono però essere assunte a stomaco vuoto. Un rapido passaggio attraverso lo stomaco è particolarmente importante in questo caso, affinché i batteri possano sopravvivere all'acido gastrico senza protezione, così da raggiungere indenni la loro destinazione.
Su internet è disponibile la più ampia selezione di integratori alimentari di alta qualità. È anche possibile acquistare i probiotici in farmacia, in quanto anche le farmacie, i negozi di alimenti naturali e persino i supermercati offrono preparati a base di probiotici.