La vitamina Din realtà non è, contrariamente a quanto suggerisce il suo nome, una vitamina, ma piuttosto un ormone. Il corpo può produrre questo ormone in quantità sufficiente attraverso la luce solare, ma la nostra vita di tutti i giorni difficilmente permette di rimanere al sole a lungo e soprattutto ogni giorno. Specialmente in inverno, i raggi del sole non sono sufficienti nei paesi occidentali industrializzati per raggiungere un livello di vitamina D sufficientemente elevato. Pertanto, l'integrazione della vitamina D può essere utile.
Molte persone hanno un maggiore bisogno di vitamina D, ad esempio gli anziani, i bambini e anche chi passa poco tempo all'aperto, ha la pelle scura o porta il velo. In questi casi, gli esperti consigliano l'uso di integratori alimentari. In Inghilterra fanno anche un passo avanti: ora che molte persone rimangono a casa, le autorità sanitarie inglesi consigliano a tutti di assumere quotidianamente integratori di vitamina D. (Fonte: https://www.nhs.uk/conditions/vitamins-and-minerals/vitamin-d/)
Indipendentemente dal fatto che si acquisti la vitamina D 20000 UI, la vitamina D 10000 UI o la vitamina D 2000 UI, questa sostanza vitale può avere un effetto positivo su vari processi dell'organismo.
Se vuoi acquistare la vitamina D3, scoprirai che c'è una vasta gamma di integratori disponibili. Ecco a cosa prestare attenzione durante l'acquisto.
È possibile acquistare gocce di vitamina D o optare per un'altra forma di somministrazione come compresse o capsule. Ecco quali sono i vantaggi e gli svantaggi più importanti.
La vitamina D si presenta in due forme diverse nel cibo. Mentre gli alimenti vegetali contengono principalmente vitamina D2, i prodotti animali contengono più vitamina D3. Anche se il corpo può utilizzare entrambe le forme, la biodisponibilità della vitamina D3 è più elevata. Questa forma corrisponde infatti alla vitamina che il corpo stesso produce.
Per molto tempo la vitamina D2 è stata popolare come integratore alimentare, soprattutto tra i vegani e i vegetariani, perché i preparati corrispondenti sono a base di sostanze vegetali. Per la produzione di vitamina D3, tuttavia, sono per lo più utilizzati la lanolina e altri grassi animali. Ora esiste però anche la vitamina D3 vegetale, che viene estratta da un tipo di lichene ed è quindi adatta anche a chi vuole evitare i prodotti animali.
Le raccomandazioni di dosaggio per la vitamina D a volte differiscono notevolmente. Ad esempio, la Società Tedesca di Nutrizione (DGE) raccomanda una dose giornaliera di 800 UI, in assenza di luce solare. Secondo il parere di vari esperti di vitamina D, tuttavia, questa dose è sufficiente solo per coprire il fabbisogno minimo e proteggere contro le malattie da carenza di vitamine come il rachitismo. Per mantenere un livello ottimale a lungo termine, gli esperti raccomandano quindi una dose giornaliera media di 5000 UI per un peso corporeo di 70 kg.
La quantità di vitamina D da assumere al giorno dipende dalla preparazione che si sta assumendo. Se si acquista la vitamina D 50000 UI, può essere sufficiente una sola compressa a settimana, mentre con la vitamina D 4000 UI è meglio prendere l'integratore ogni giorno. In linea di principio, una dose giornaliera è più consigliabile. La vitamina D ha un tempo di dimezzamento relativamente breve, quindi alte dosi settimanali possono portare alla carenza della vitamina nel corpo nonostante l'integrazione.
La vitamina D è un ormone prodotto naturalmente nell'organismo ed è quindi generalmente ben tollerato. Ad una dose giornaliera fino a 5000 UI non sono noti effetti collaterali. Un'assunzione molto elevata per un lungo periodo di tempo può portare ad un'overdose con sintomi come nausea, vomito, diarrea o addirittura incoscienza.
Per poter utilizzare in modo ottimale gli effetti della vitamina D, si raccomanda la combinazione della vitamina D con la vitamina K2. Sono disponibili preparati combinati in modo da poter beneficiare degli effetti sinergici delle due vitamine senza doverle assumere con grandi spese.
Indipendentemente dal fatto che si comprino compresse o oli, assicurati in ogni caso che l'integratore alimentare che scegli sia privo di additivi come conservanti o coloranti.
Non è nota un'allergia alla vitamina D, poiché si tratta di una sostanza vitale che si trova naturalmente anche nell'organismo. Le reazioni di incompatibilità sono quindi dovute principalmente agli additivi presenti nell'integratore alimentare.
Un prezzo basso non dovrebbe essere il fattore decisivo nella decisione di acquisto. I preparati a basso costo hanno spesso dei bassi dosaggi. Per raggiungere un livello di vitamina D sufficientemente elevato, è quindi necessario assumere una dose più elevata. Questo mette rapidamente in prospettiva il prezzo presumibilmente basso. Se acquisti la tua vitamina D online, puoi confrontare semplicemente i prezzi e scoprirai che ci sono preparati con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
La vitamina D è generalmente ben tollerata. Tuttavia, avrai comunque un vantaggio se ordini da un rivenditore con garanzia di soddisfazione. In caso di reazioni di intolleranza o se non ti piace il prodotto, puoi restituirlo e riavere i tuoi soldi senza complicazioni.
Queste domande e risposte sull'acquisto di vitamina D potrebbero interessarti.
È possibile acquistare la vitamina D molto facilmente online. Puoi anche trovare una selezione limitata di integratori alimentari in farmacia.
Quando la pelle è esposta a radiazioni UV su tutto il corpo, in condizioni ottimali un giovane può produrre fino a 20000 UI di vitamina D3 entro 30 minuti. Queste condizioni ottimali si verificano nei paesi industriali occidentali soprattutto in estate. In inverno, tuttavia, l'angolo di incidenza dei raggi solari è troppo basso, quindi il corpo non può produrre una quantità sufficiente di vitamina D3. Di conseguenza, molte persone soffrono di una carenza, soprattutto nei mesi invernali. Anche il nostro cibo ha raramente un contenuto significativo di vitamina D.
Secondo la Società Tedesca di Nutrizione (DGE), fino al 60% della popolazione in Germania è affetta da carenza di vitamina D. Di conseguenza, la vitamina D è adatta come integratore alimentare per tutte le persone che vogliono dare un contributo attivo alla loro salute e al loro benessere. Anche le donne in gravidanza e in allattamento ne hanno un fabbisogno maggiore e dovrebbero prestare particolare attenzione ad un buon approvvigionamento di questa sostanza vitale.
La vitamina D assicura ossa sane ed è coinvolta in numerosi processi metabolici dell'organismo umano. A differenza di tutte le altre vitamine, il fabbisogno non può essere soddisfatto solo con l'alimentazione, e una carenza di vitamina può causare gravi patologie. Per questo un apporto sufficiente di vitamina D è fondamentale.
Di quanta vitamina D ha bisogno il nostro organismo quotidianamente? Quanta ne produciamo da soli e quale dose di vitamina D dovrebbe essere assunta come integratore? Ci sono opinioni diverse su questo argomento. Tuttavia, gli esperti concordano su una cosa: un adeguato apporto di vitamina D è importante per la salute e la vitalità.
La carenza di vitamina D è molto diffusa. Anche in Germania ne sono colpite tutte le fasce d'età e tutte le classi sociali. Un livello di vitamina D troppo basso può avere gravi conseguenze per la salute e non dovrebbe assolutamente essere sottovalutato. Questo articolo illustra tutto ciò che occorre sapere sull'argomento!
Studi recenti mostrano chiaramente che sia la vitamina D3 che la vitamina K2 sono fondamentali per mantenersi in salute. La carenza di entrambe queste vitamine è estremamente comune, perciò sempre più persone assumono quotidianamente vitamina D3 e K2 come integratori alimentari.
È importante sapere che se si assume regolarmente la vitamina D3 per un lungo periodo di tempo, occorre assolutamente assumere anche la vitamina K2.
Sorge spontanea la domanda su come possano essere combinate in modo ottimale queste due importanti vitamine per promuovere la buona salute e la vitalità.