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Il corpo produce il coenzima Q10 naturalmente in ogni cellula del corpo. Il coenzima Q10 è la chiave per la produzione di energia e fornisce il 95% dell'energia totale del nostro corpo. Una carenza di coenzima Q10 può quindi avere un grave impatto sulla salute. Allo stesso tempo, il coenzima Q10 è il più potente antiossidante liposolubile e protegge le cellule dai danni provocati dai radicali liberi.
L'ubiquinolo è la forma attiva del coenzima Q10!
La realtà è che il corpo non potrebbe esistere senza CoQ10. Con la diminuzione dei livelli di CoQ10, la salute si deteriora. Gli scienziati hanno studiato a fondo il ruolo del CoQ10 nella biochimica del corpo umano.
Quali sono i benefici per la salute dell'ubichinolo?
- aumenta la produzione energetica in tutte le cellule del corpo
- rafforza la funzione del cuore e dei reni
- rallenta il processo d'invecchiamento
- migliora la conta spermatica e la loro motilità
- è il più potente antiossidante liposolubile contro i radicali liberi
- rigenera altri antiossidanti come vitamina C ed E
Quali vantaggi ha l'ubichinolo CoQ10?
- L'ubichinolo è la forma naturale e attiva del coenzima Q10
- 800% più biodisponibile del convenzionale coenzima Q10
- non deve essere convertito dal corpo per essere efficace
- provoca una concentrazione più elevata nel sangue e la mantiene tale per un periodo più lungo
- ripristina rapidamente le riserve nel corpo
- contiene solo la forma trans isomerica del CoQ10
- è più adatto a persone oltre i 40 anni di età rispetto al coenzima Q10
- viene consigliato da importanti cardiologi
- pura qualità farmaceutica
- prodotto senza ingegneria genetica
L'ubichinolo è la chiave per un cuore sano
Oltre 25 anni di ricerca sul coenzima Q10 hanno dimostrato che la mancanza di coenzima Q10 è particolarmente dannosa per la salute del cuore. Dopotutto il cuore è l'organo del corpo che ha più bisogno d'energia ed è quindi direttamente dipendente dal coenzima Q10.
Infatti, il 75% di tutti i pazienti con malattie cardiache presenta contemporaneamente anche una carenza di CoQ10. Al contrario, le persone sane hanno un livello di coenzima Q10 sufficientemente elevato. L'assunzione di ubichinolo può rapidamente reintegrare le riserve di coenzima Q10 nel corpo. Tutto ciò rinforza il cuore e gli permette di pompare nuovamente con più forza.
In oltre 25 anni, il coenzima Q10 ha dimostrato in studi scientifici e anche nella pratica che un adeguato apporto di coenzima Q10 è fondamentale per la salute del cuore. Soprattutto nella seconda metà della nostra vita, il Q10 è particolarmente importante come integratore alimentare, poiché il corpo non è più in grado di produrlo in quantità sufficiente ed a convertirlo nella forma attiva ubichinolo.
Le statine riducono coenzima Q10
Purtroppo, l'assunzione di farmaci ipocolesterolemizzanti (statine) riduce anche i livelli di coenzima Q10 ed ubichinolo nelle cellule del corpo e di conseguenza porta a debolezza cardiaca e muscolare, così come dolori muscolari e mancanza di energia.
L'assunzione di ubichinolo può rapidamente reintegrare le riserve e ridurre gli effetti collaterali delle statine. A loro volta, bloccanti dell'acido gastrico, fluidificanti del sangue, farmaci per la pressione sanguigna, ACE inibitori, diuretici, antidepressivi, ecc. potrebbero ridurre i livelli di coenzima Q10.
L'ubichinolo promuove la fertilità
Una ridotta conta spermatica è un motivo comune per l'infertilità maschile. Un recente studio ha dimostrato che l'ubichinolo può aumentare significativamente la conta spermatica.
60 uomini tra i 20 e 40 anni d'età hanno assunto quotidianamente per 6 mesi 150 mg di ubichinolo. Lo studio ha dimostrato che la conta spermatica è aumentata del 53% e la motilità dello sperma del 26%. Il numero di spermatozoi a motilità rapida è aumentato fino al 41%, il numero di spermatozoi a motilità rallentata è diminuito di circa il 29% e il numero di spermatozoi immobili è diminuito del 55%.
Quanto velocemente agisce l'ubichinolo?
L'ubichinolo non è una soluzione rapida per chi è alla ricerca di una rapida iniezione d'energia. A differenza della caffeina o dello zucchero, che aumentano rapidamente il livello di energia ma possono in seguito ad un 'crash', l'ubichinolo porta a un aumento naturale e duraturo dell'energia.
Con l'uso di ubichinolo saranno necessarie circa 2-3 settimane per raggiungere un livello ottimale di CoQ10 nel plasma e nei tessuti. Tuttavia, la maggior parte delle persone avverte i primi effetti positivi dovuti ai livelli di CoQ10 in costante aumento già a partire dal quinto giorno d'assunzione del prodotto.
Ciò che accade biochimicamente nel corpo è simile a una spugna che assorbe l'acqua: Più la spugna è asciutta, più l'umidità verrà assorbita immediatamente.
L'ubichinolo è il giusto coenzima Q10 per me?
Le persone sane fino all'età di 20 o 30 anni possono facilmente produrre da sole il coenzima Q10 e convertirlo sotto forma di ubichinolo. Per queste persone, quindi, il Q10 convenzionale (ubichinone) è più adatto come integratore alimentare. Tuttavia, le persone sopra i 40 anni dovrebbero assumere preferibilmente l'ubichinolo Q10.
A partire da questa età, l'organismo riesce a produrre sempre meno ubichinolo partendo dal coenzima Q10. Tuttavia, un apporto sufficiente di ubichinolo è importante per mantenere i livelli di Q10 ad un livello sufficientemente elevato cosi da rimanere sani ed energici. Poiché l'ubichinolo è la forma attiva del Q10 e non ha bisogno di essere convertito, può essere utilizzato direttamente dal corpo.
L'ubichinolo ha effetti collaterali?
Il Q10 è un componente alimentare naturale ed è stato assunto da milioni di persone per molti anni. Negli studi effettuati che hanno coinvolto migliaia di persone non sono stati osservati effetti collaterali, indipendentemente dalla dose di Q10. E questo include studi a lungo termine.
L'ubichinolo ha interazioni?
L'ubichinolo ha una struttura simile alla vitamina K2 e potrebbe quindi ridurre gli effetti degli anticoagulanti dipendenti dalla vitamina K. La pratica ha dimostrato che non tutti hanno lo stesso livello di interazione con l'assunzione di ubichinolo.
In un recente studio in doppio cieco controllato con placebo, il coenzima Q10 e il Gingko Biloba sono stati testati in combinazione con un anticoagulante. Non è stato possibile rilevare alcun deterioramento della coagulazione del sangue (misurato come valore INR).
Chiunque desideri assumere l'ubichinolo in parallelo con anticoagulanti, dovrebbe quindi controllare attentamente il proprio valore INR (un parametro per determinare la coagulazione del sangue) fino a quando non sarà chiaro se o quanto fortemente questo valore ematico sia influenzato dall'assunzione di ubichinolo. Oppure consulta il tuo medico e fatti prescrivere un altro tipo di anticoagulante. Questi sono definiti anticoagulanti orali diretti (NAO).